Non mollare.
Quando credi veramente in qualcosa, quando ti attivi e lotti, ti metti in gioco, dentro di te alberga, sempre, la speranza della riuscita.
Così, quando questa non arriva, quanto meno non quella che immagini sia la riuscita, il successo, allora è il momento più difficile. Ti sembra che tutto sia perduto, che non ci sia più niente da fare, che, tanto, non ci riuscirai.
Invece non è assoutamente vero. Quello che devi fare, quello che dobbiamo fare, è continuare a renderci conto che un’altra strada esiste, c’è e, oramai è evidente, non è semplice non è assolutamente desiderata da coloro i quali, il potere, in un modo od in un altro, lo hanno sempre avuto.
Un mafioso diceva che “cumannari e megghiu ca futtiri!”. Dagli torto! Il potere il comando è sinomino di ricchezza, di onnipotenza.
NOn ci sono più leggi valide per te e la tua casta, non ci sono che onori e privilegi, non importa se alla faccia di milioni di persone.
Non sono un comunista e non credo che le persone sia tutte uguali. Sono fermamente convinto, credo fortemente che tutte le persone abbiano gli stessi diritti e gli stessi doveri. Non può e non deve esistere qualcuno che possa solamente pensare di essere sopra la legge e sopra le regole.
Questa convinzione mi rende capace di credere che posso spendere la mia futura esistenza nel tentativo di ripristinare, se mai è esistito, un principio di democrazia e di sovranità popolare, così com’è stato scritto e pensato dai padri della nostra Costituzione.
Non è bello, non è facile vedere persone al soldo di truffatori e puttanieri, ergersi a delegati al governo del mio Paese, ma questo mi ha reso più forte, anche se, lo ammetto, ho provato un profondissimo senso di sconforto e qualche singulto, alla notizia della rielezione del Napolitano. Bella coerenza Presidente, bravo. Qualunque cosa ella dica è e sarà sempre un fallimento ai miei occhi, un improbabile super partes che ha sottoscritto, senza battere ciglio, leggi ad personam infamanti ed ha avallato movimenti economici disgustosi dando, di fatto, a tutti coloro i quali vivono onestamente, l’etichetta di “coglioni”.
Non mollare, non mollare nemmeno tu che mi leggi. Non mi importa se sei di destra, di sinistra o di qualunque altra idea politica. Spero che le tue siano diverse dalle mie, per potermi arricchire di contenuti e di riflessioni, per potere, alla fine trovare un punto comune che accetteremo entrambi, visto che il nostro fine è lo stesso.
Non mollate mai.
Gianluca Testa