Nuovo Codice del Lavoro
La fiducia è stata accordata. Il nuovo codice del lavoro rumeno è passato e sarà attivo in poco meno di un mese. I sindacati hanno messo in piedi la solita pantomina populista, alla quale non sembra più credere nessuno, nemmeno gli affiliati al sindacato stesso, che tra le altre cose è stata anche abbastanza penosa. I patronati si sono rilevati deboli e poco incisivi, ed anche il Governo, non ha approfittato per creare delle basi più solide per assicurare al Paese una speranza in più di ottenere nuovi investitori. Quello che non molti hanno capito è che non serve a nulla dire che “tanto le regole più dure non sono applicate”, in una Nazione normale, la legge è legge e non si può applicare se piove e se c’è il sole no, o peggio ancora, solo per alcune società e non per altre. Si applica e basta. In base a questo principio le aziende che non sono mai venute in Romania, hanno come base informativa, a differenza dei nostri “imprenditori” padani, la Gazzetta Ufficiale. Molti, ne sono convinto, si sono spaventati quando hanno letto che i tempi ciclo (in rumeno norma) devono essere concordati con i Sindacati, oppure hanno decisamente sollevato una montagna di obiezioni quando hanno letto altri dettami del vecchio codice e come soluzione, hanno deciso di non venire, semplice.
Le nuove regole sono un po’ migliorative, sotto alcuni punti di vista, ma altre rispettano lo spirito e le consuetudini di questo popolo. E’ stata dichiarata guerra al lavoro nero ed all’evasione fiscale, quindi, in modo pertinente, si sono inserite delle disposizioni che sanzionano penalmente chi assume persone in nero. Bene la norma esiste ma è condizionata ad un evento, che se non raggiunto non genera il caso penale ma rimane un semplice reato amministrativo. La condizione è il numero massimo di persone che possono essere assunte in nero! Non più di cinque. In effetti la legge non permette di assumere fino a cinque persone in nero, ma non punesce gli autori delle assunzioni se non amministrativamente, fino a quella quantità, ergo, lo permette!
Lo so, ai più sembrerà una barzelletta, ma non lo è. Quindi piccoli negozi, bar, ristoranti, piccoli laboratori e quant’altro, sono salvi.
Una soluzione rumena al cento per cento.
Gianluca Testa