Spazio Italia - Radio Timisoara

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24/12/2010

Come neve al sole.

Colosseo

Colosseo

In questi giorni c’e’ un grande fermento un po’ dovunque in Europa. In Italia, dopo le manifestazioni violente avvenute a Roma, soprattutto, gli studenti ono riusciti a burarsi della “zona rossa” tenendosi tutta la citta’ per loro. L’applauso della gente, “..nu mme ne frega niente… cianno ragione, cianno…”, sancisce che la libera circolazione delle idee e la liberta’ di manifestare, sono l’unica arma, al di la’ delle elezioni e dell’implicazione politica, che la Democrazia offre. Certo rimane complicato, impossibile se non ci fosse internet, divulgare queste informazioni, al di la’ dei quarieri dove si sono svolte, quando i telegiornati pagati da noi. a mala pena, divulgano le notizie della societa’ civile. Certo la parte triste rimane, Palermo, milano ed altre citta’ non hanno dato buona immegine di se. Scontri e tafferugli sono figli di frustrati che non hanno l’uso delle parole e possono esprimere i loro pensieri solamente per il tramite della violenza.
Forse sbagliero’, ma c’entra qualcosa la cultura, l’istruzione, con la possibilita’ di esprimere le proprie idee con le parole e non con la violenza?
Qualunque cosa sia, il filmato che e’ stato divulgato dal sito del Il Fatto Quotidiano ha fatto commuovere in molti. Resta ovvio che manifestare senza avere una valida alternativa, senza proporre gente capace di programmare, pianificare, immaginare che abbia una fondamentale struttura di onesta’ e senso di amor proprio, non servira’ a niente. Non credo che manchino le menti, non credo che manchino le persone oneste, anzi, ce ne sono veramente tante, ma, di regola, queste non vogliono mettersi in mostra, non vogliono perche’ timidi o perc’ nella loro onesta’, non possono concepira come conciliare illoro lavoro con il fare politica…
Perche’ non sia come neve al sole, cerchiamo di amplificare, non tanto il messaggio riferito all’istruzione, bensi’ che qualcuno, molti, sano che manifestare significa parlare, non incendiare. Non lasciamo passare il messaggio che si tenta di promuovere a tutti i costi, che gli unici che sono contro le decisioni del Governo B. , sono solo dei facinorosi violenti.
Gianluca Testa

  1. ” manifestare senza avere una valida alternativa, senza proporre gente capace di programmare, pianificare, immaginare che abbia una fondamentale struttura di onesta’ e senso di amor proprio, non servira’ a niente”. Nu e ca nu va servi la nimic. Dimpotriva, va servi foarte mult celor care au interese obscure in prezent,au informatii si manipuland provoaca la violenta folosindu-se de spiritul de turma.

    Comment by aurelia testa — 06/01/2011 @ 5:51 PM
  2. Si, Aurelia, hai ragione. Quello che intendevo dire, però, si riferiva agli aspetti positivi dell’azione di una protesta. Quello che tu fai notare è, come sempre accade, la differenza tra la teoria e tra la pratica. Di fatto non è vero che non serve a nulla, serve a quelli che, come dici tu, non aspettano altro che avere la “palla servita” per poter calciare in rete un complesso di menzogne e falsità che passeranno quali “verità” solo perchè chi protestava non era così smaliziato.
    Altro discorso è lo spirito di “Turma”, il popolo bue che si muove in gregge. Di questo potremmo parlare moltissimo, ma consentimi una sola precisasione. Qualunque fazione si avvale della cozzaglia che non pensa ma che segue l’altro, in fondo è sempre e solo questione di numeri…

    Comment by gianluca — 06/01/2011 @ 6:03 PM

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